Gilsstofa è un’abitazione risalente al 1849 ed appare come il prototipo delle future case in legno, erette a cavallo del ‘900.
Curioso è sapere che la casa seguì più volte gli spostamenti dei suoi proprietari. Nata a Esphihóll, nell’Eyjarfjörður, nel 1862 fu smantellata e portata ad hjalstaðir, nello Skagafjörður, regione di cui il proprietario era divenuto prefetto. Parte del viaggio avvenne su ghiaccio, con traino di cavalli, parte per nave.
Dopo il 1872, un nuovo trasferimento la vide trascinata sulle acque ghiacciate del lago Héraðsvötn fino a Reynistaður. In seguito nel 1884 il nuovo prefetto residente a Gil la portò in quel sito dove rimase fino al 1871.
Nel frattempo la sua funzione passò da prefettura a luogo di ritrovo, a teatro.
Successivamente la nuova ubicazione dell’edificio fu Sauðárkrókur dove venne utilizzata come abitazione e prese il nome attuale di Gilsstofa ( = casa proveniente da Gil). Prima di giungere nel 1997 alla sede attuale, presso Glaumbær, un ulteriore viaggio la riportò non lontano da Esphihóll.
Ora è adibita a ufficio del museo Regionale dello Skagafjörður.
Consulta anche glaumbaer.is/is/information