La cantante islandese Björk Guðmundsdóttir, da sempre impegnata in cause umanitarie, come il sostegno all’indipendenza del Kosovo e del Tibet (emblematico è il brano “Declare Indipendence”), si è schierata a favore della tutela dell’ambiente nella sua patria.

Il rischio che l’Islanda, uno degli ultimi paradisi del mondo, venga trasformata per avidità in un’immensa fonderia di alluminio è reale e Björk lancia l’allarme con una campagna di denuncia contro alcuni politici islandesi che vorrebbero svendere la sua terra alle multinazionali straniere.

Le conseguenze sarebbero terribili: verrebbero distrutti luoghi incontaminati, preziosi paesaggi disegnati dall’acqua e dalla lava unici al mondo. Sarebbe uno scempio per il delicato ecosistema di un’isola tanto bella quanto vulnerabile.

Proprio per sostenere la causa l’ultimo album della cantante, prodotto con Thom Yorke dei Radiohead, è stato intitolato Nattura.

Con questo lavoro Björk, oltre a cantare l’amore per la sua terra e per l’ambiente, si impegna in un grande progetto di salvaguardia: il sito http//nattura.info, dal quale è possibile scaricare anche l’omonimo brano, raccoglie i fondi per sostenere l’associazione che si occupa della tutela dell’ambiente islandese.