Genesis è un bellissimo film-documentario di Claude Nuridsany, coprodotto da Francia e Italia nel 2004. L’idea è narrare la nascita dell’universo e della vita sul nostro pianeta attraverso il racconto di un griot, un cantastorie africano, interpretato da Sotigui Kouyaté.
Egli, talvolta con umorismo, altre volte con serietà, ma sempre con un sottofondo di saggezza, tramanda secondo le antiche regole della tradizione orale la storia dell’universo, della Terra, dell’uomo.
Tutto il racconto è arricchito da immagini starordinarie: le riprese pazienti e ricercate restituiscono immagini pure, raramente ritoccate dagli autori.
E a chi, meglio che all’Islanda, l’ultima fra le terre emerse d’Europa, far interpretare le scene dedicate alla nascita della Terra? Dalla lava incandescente ai geyser, dalla forza impetuosa delle cascate ai vapori sprigionati dal suolo, la prima parte del film ci restituisce i luoghi più belli dell’isola in un susseguirsi di immagini mozzafiato: un viaggio ai primordi del pianeta che affascina ed emoziona.